Il terreno ideale per coltivare il melo
Se il clima è adeguato alla crescita del melo è necessario passare ad un’accurata analisi del territorio. Il melo necessita infatti per crescere bene di:
- potassio
- microelementi
- azoto
- fosforo
Se queste sostanze non sono presenti naturalmente nel terreno in cui vogliamo piantare il melo è ovviamente necessario inserirle attraverso concimi appositamente realizzati. Dobbiamo inoltre ricordare che l’apporto di azoto e di fosforo deve essere maggiore durante il periodo della primavera mentre l’apporto di potassio e microelementi deve essere maggiore nel periodo estivo e per tutto il mese di settembre. Ciò significa che le analisi del terreno devono essere effettuate di continuo in modo da sapere sempre se c’è la necessità di integrare il terreno con i concimi.
L’irrigazione del melo
Il melo deve poi essere irrigato in modo costante. L’acqua è infatti importante per la corretta fioritura della pianta e quindi per un raccolto di mele quanto più abbondante possibile.
Come potare il melo
Oltre alla concimazione e all’irrigazione è molto importante per il melo anche un’adeguata potatura. La potatura consente infatti di dare alla pianta del melo una forma che permette ai raggi del sole di penetrare all’interno della chioma e di raggiungere così ogni ramo. La cosa davvero importante da tenere presente nella potatura della pianta del melo è l’equilibrio che si deve venire a creare tra la chioma e le radici della pianta.
Le malattie e gli insetti che attaccano il melo
Il melo può essere soggetto a varie malattie:
- ticchiolatura
- oidio
- moniliosi
- marciume
Il melo può inoltre essere attaccato da vari insetti:
- cocciniglia
- afide grigio
- lepidotteri
- afidi
- chiodini
- bachi
- acari
- tignola
- carpocapsa
Per combattere l’attacco di questi insetti e di questi parassiti e ogni altro tipo di malattia è necessario utilizzare appositi prodotti che possono essere acquistati direttamente presso le agrarie.