Come coltivare la lavanda
La lavanda è una pianta che si adatta molto bene a qualsiasi tipologia di terreno e di condizioni climatiche e proprio per questo motivo deve essere considerata una pianta di semplice coltivazione.
La lavanda inoltre è disponibile in una vasta gamma di specie differenti tra cui potere scegliere quella più adatta alle specifiche condizioni climatiche del luogo in cui viviamo. Per la scelta della migliore lavanda da piantare si consiglia di farsi aiutare direttamente dal personale esperto di un’agraria o anche di un negozio di fai da te se possiede un reparto specifico per il giardinaggio.
La lavanda non deve essere innaffiata in modo troppo abbondante perché non ama molto i terreni umidi né i ristagni di acqua. Si consiglia quindi di innaffiarla solo quando il terreno risulta completamente asciutto.
La concimazione della pianta della lavanda non è necessaria ma offre ovviamente un valido aiuto alla sua crescita. Si consiglia di effettuare una concimazione leggera ogni anno all’inizio della primavera utilizzando concimi appositamente realizzati per queste tipologie di piante aromatiche.
Al termine della fioritura la pianta della lavanda deve necessariamente essere potata. È necessariointervenire su tutti gli steli eliminando la zona dei fiori ma se sono presenti degli steli poco salubri è necessario intervenire ancora più in basso in modo da poter riuscire a salvaguardarli per la potatura dell’anno prossimo. Per la potatura della pianta di lavanda non è necessario utilizzare particolari tipologie di strumenti, una comune forbice da pota risulta infatti più che sufficiente, ma è necessario che questi strumenti siano stati precedentemente sterilizzati in modo che non si crei alcun tipo di infezione.
Le malattie in cui la pianta della lavanda può incorrere sono:
- funghi che si presentano con macchie chiare sulle foglie o con marciumi e che possono essere combattuti eliminando le zone danneggiate e cercando di diminuire l’umidità della zona in cui la lavanda è stata piantata o, nei casi più estremi, con trattamenti specifici acquistabili in agraria
- attacco virale del virus del mosaico dell’Erba medica che si presenta con macchie giallastre e con deformazioni delle foglie e per il quale purtroppo non esiste alcun tipo di rimedio.